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12 Marzo 2022
Il nostro presidente Luca De Curtis ci dice:
«P. Fay. Copt. 44 ha destato sin dalla sua pubblicazione (Crum 1893) accese discussioni, pur davanti all'apparente semplicità. Si tratta infatti di una lista di oltre 200 libri rinvenuta nei pressi di Deir el-Hammam (all'estremità orientale dell'Oasi del Fayyum). I motivi di interesse sono molteplici: dei manoscritti citati, infatti, vengono forniti (benché in modo irregolare), dettagli relativi alle loro caratteristiche fisiche, come il materiale scrittorio, e contenutistiche, come la lingua di composizione (ben 9 codici sono definiti ⲛⲉⲟⲩⲉⲛⲓⲛ «in greco»), elemento, quest'ultimo, che rende P.Fay.Copt. 44 un unicum.
La chiacchierata però verterà su due grecismi che fino ad ora hanno resistito ai tentativi interpretativi degli studiosi: ⲥϯⲥⲓ (στίζειν) e ⲡⲉⲧⲁⲗⲟⲛ (πέταλον). Io mi sono fatto l'idea (tra l'altro non originalissima) che questi termini abbiano a che fare con la legatura. Credo però di aver precisato meglio, e con prove più circostanziate, i realia a cui fanno riferimento. Ne parliamo?»